Cosa fa il Property Manager?
Il Property Manager, letteralmente gestore di immobili, è una figura chiave nel settore degli affitti brevi e il suo campo di azione può estendersi ad una grande quantità di servizi.
Per chiarezza dividiamo le principali mansioni in tre categorie: fase iniziale, gestione dell’accoglienza e gestione dell’immobile.
Fase iniziale
Questo è il momento che precede l’inizio vero e proprio dell’attività e nel quale il Property Manager si occuperà di:
- verificare la sussistenza dei requisiti e determinare la capienza di ospiti;
- fornire la consulenza iniziale per la valorizzazione dell’immobile;
- redarre l’inventario, il vademecum e tutta la manualistica necessaria;
- comunicare l’apertura della nuova attività al SUAP e disbrigo di tutta la burocrazia;
- realizzare foto e video professionali per i portali;
- aprire le posizioni su siti e portali online compilando le schede;
Gestione dell’accoglienza
A questo punto l’immobile è pronto e diventa operativo. Tra le mansioni più importanti che il Property Manager dovrà assolvere troviamo:
- gestione delle prenotazioni e sincronizzazione dei calendari;
- raccolta dei documenti degli ospiti;
- verifica corretto pagamento dei corrispettivi e delle garanzie;
- assistenza agli ospiti al check-in e verifiche a fine locazione;
- invio della documentazione agli organi competenti;
- richiesta delle recensioni per un migliore posizionamento online;
- gestione delle pulizie e della lavanderia.
Gestione dell’immobile
La gestione dell’alloggio è fondamentale per assicurare al suo proprietario la possibilità di continuare l’attività nel migliore dei modi. Per questo al Property Manager spetteranno questi compiti:
- controllo periodico dello stato conservativo;
- gestione degli interventi di manutenzione;
- pianificazione delle pulizie profonde da effettuare ciclicamente;
- gestione di eventuali problematiche condominiali.
Quali competenze deve avere il Property Manager?
Per assolvere a tutti i suoi compiti, il Property Manager deve avere competenze che vanno dalla legislazione alla conoscenza del mercato immobiliare. Serve inoltre comprendere le basi del design d’interni e dell’home staging. Sapersi destreggiare per risolvere piccoli problemi di manutenzione è una qualità non obbligatoria ma molto utile nel lavoro di tutti i giorni.
Quanto costa il Property Manager?
Come abbiamo visto il lavoro del Property Manager è tanto e molto complesso e a noi piace definire il suo compenso come un investimento per aumentare la rendita, piuttosto che un costo.
In generale il guadagno del gestore viene calcolato in percentuale rispetto agli incassi generati dall’immobile e, a seconda del mercato in cui si trova e dei servizi realmente offerti, questo varia dal 25% al 35%.
Differenze tra Property Manager e agente immobiliare
I due ruoli sono svolti in modo molto differente, basti solo pensare che uno dei presupposti fondamentali nell’operato dell’agente immobiliare è quello che deve operare in modo imparziale per entrambe le parti.
Detto questo, bisogna però chiarire che secondo la legge italiana l’unica figura autorizzata a svolgere attività di mediazione immobiliare è l’agente immobiliare.
Per questa ragione noi di Bella Italy, in quanto in possesso di abilitazione alla mediazione, proponiamo ai nostri clienti la gestione ibrida che ci permette di stipulare contratti di media durata per aumentare il rendimento degli alloggi nei periodi di minore affluenza.
Perché affidarsi ad un Property Manager?
La gestione di un alloggio adibito agli affitti brevi può essere svolta direttamente dal proprietario o, in generale, da colui che detiene i diritti reali di godimento dell’immobile.
Ciò non di meno, è solo con la gestione professionale ed una buona organizzazione che si possono ottenere elevati standard di rendimento e garanzie sulla conservazione.